Per le piccole e medie aziende edili, gestire lavori “chiavi in mano” significa assumersi responsabilità ampie e coordinare forniture, lavorazioni e tempistiche con precisione. Senza confini chiari, però, il rischio di contenziosi con il cliente aumenta.

Oggigiorno gli utenti hanno a disposizione diversi strumenti per comparare le offerte di ristrutturazione tutto compreso e per trovare online listini, come il sito Edilnet.it.

In uno scenario così aperto e competitivo le imprese edili non possono esimersi dall’offrire pacchetti che, però, richiedono un alto livello di professionalità e trasparenza. Vediamo quali sono le strategie.

Capitolato per lavori edili “chiavi in mano”

Il preventivo del servizio chiavi in mano deve descrivere con chiarezza quali opere rientrano nel pacchetto e quali restano escluse. Si tratta di gestire un perimento, primo passo per evitare discussioni durante il cantiere. Ecco cosa questo “perimetro” deve necessariamente includere.

Livelli di finitura e tolleranze

L’indicazione dei livelli di finitura è fondamentale: classe dei materiali, spessori, cicli applicativi, tipologia di posa e standard di qualità devono essere descritti in modo univoco.

Vanno definite anche le tolleranze esecutive (planarità, allineamenti, scostamenti ammessi) per permettere di valutare il lavoro finito sulla base di parametri oggettivi, evitando contestazioni sulle aspettative del committente.

Registrazione varianti

Ogni modifica richiesta dal committente va registrata con una variante firmata, che includa descrizione, tempistiche, prezzi unitari e impatto sui SAL.

La mancata tracciabilità delle varianti è uno dei motivi più frequenti di contestazioni. Una procedura standard – ordine di variazione, approvazione formale e aggiornamento del computo – riduce i dubbi e permette una gestione ordinata del cantiere.

Materiali a carico del committente

In alcuni progetti chiavi in mano, il committente fornisce direttamente sanitari, ceramiche o finiture di pregio. Ciò incide su manutenzione, garanzia, logistica e responsabilità.

A tal proposito è necessario indicare: modalità e tempistica della consegna, spazi di stoccaggio, responsabilità per danneggiamenti ed eventuali ritardi. Se un materiale fornito dal cliente non è compatibile con il ciclo previsto, l’impresa deve segnalarlo prima dell’installazione.

Collaudi per fase

Il collaudo non avviene solo a fine lavori. Nel servizio chiavi in mano è utile prevedere verifiche intermedie su impianti, massetti, impermeabilizzazioni e opere nascoste.

Ogni fase deve essere approvata prima di procedere a quella successiva, così da garantire che eventuali criticità vengano individuate quando è ancora possibile intervenire senza demolizioni aggiuntive.

SAL, pagamenti e rischi del chiavi in mano

La gestione professionale dei SAL (Stati Avanzamento Lavori) tutela sia l’impresa sia il committente. Si tratta di definire milestone, penali, garanzie, comportamento in caso di imprevisti e gestione della documentazione fotografica.

Milestone verificabili

I SAL devono essere collegati a fasi verificabili: completamento dei tracciamenti, chiusura degli impianti, massetto effettuato, posa dei serramenti, ultimazione delle finiture.

Una milestone non può basarsi su percentuali generiche, ma su lavorazioni ultimabili e controllabili. La verifica deve essere documentata, preferibilmente con un report firmato dalle parti.

Penali e garanzie

Nei lavori chiavi in mano è essenziale definire penali proporzionate ai ritardi imputabili all’impresa, ma anche garanzie che tutelino l’esecutore in caso di fermo cantiere per cause non dipendenti dalla ditta (ritardi materiali forniti dal committente, mancate autorizzazioni, modifiche in corso d’opera). Anche la garanzia post-lavori deve essere chiara: copertura, durata e modalità di attivazione.

Gestione imprevisti

Ogni ristrutturazione può presentare sorprese: sottoservizi non mappati, impianti obsoleti, difetti nascosti o differenze urbanistiche. Il contratto deve indicare come calcolare i costi degli imprevisti, quali lavorazioni sono considerate extra e come avviene l’approvazione. Definire un listino prezzi base per prestazioni aggiuntive riduce i tempi decisionali.

Documentazione fotografica

La documentazione fotografica è uno strumento fondamentale per dimostrare lo stato di avanzamento, verificare opere nascoste e tutelare entrambe le parti. Ogni fase importante (tracce impianti, getti, impermeabilizzazioni, chiusure) dovrebbe essere accompagnata da un breve report fotografico datato. Questo materiale diventa utile anche in caso di future manutenzioni o contestazioni assicurative.

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