Pittore a Palermo

La voglia di dare un nuovo aspetto alla propria casa oppure la necessità di restituire omogeneità alle pareti dopo una ristrutturazione o di proteggerle da umidità ed altri pericoli possono essere le occasioni giuste per cercare un pittore a Palermo. Facciamo riferimento, ovviamente, al pittore edile, quello che solitamente viene chiamato imbianchino. Scopriamo quali sono le sue mansioni e quanto può costare il suo intervento.

Cosa fa e che competenze deve avere il pittore edile

Il pittore edile è quell’artigiano che si occupa dell’esecuzione di lavori di pittura, stuccatura e rifinitura delle pareti. È in grado di utilizzare diverse tecniche, a seconda del risultato desiderato e dei materiali su cui si trova a lavorare; si occupa anche della realizzazione di elementi decorativi pittorici o solidi. Può svolgere il suo mestiere sia come dipendente di ditte edili che come libero professionista. In ogni caso, spesso deve lavorare a stretto contatto con altre figure professionali. L’obiettivo finale del lavoro del pittore è quello di coprire le superfici di un edificio in base alle indicazioni del cliente.

Per raggiungere questo obiettivo, che può riguardare una sola parete come un immobile intero, il pittore deve possedere delle abilità e delle competenze molto specifiche. Deve essere un esperto nel campo della teoria dei colori, deve essere in grado di individuare ed utilizzare al meglio gli strumenti e le tecniche più adatta per ogni singolo caso e deve essere particolarmente attento anche ai più piccoli dettagli. Vista la mole di abilità conoscenze necessarie per fare questo mestiere, nel 2018 è stata introdotta la certificazione per imbianchini. Per ottenerla, e quindi essere inseriti nella banca dati dell’organismo di certificazione, è necessario superare un esame.

L’esame è composto da una parte teorica ed una parte pratica. Per accedervi è necessario avere due requisiti: bisogna conoscere la lingua italiana (in modo tale da poter comprendere senza difficoltà la documentazione collegata al lavoro, da quella sui cantieri a quella sui prodotti da impiegare) ed avere un’esperienza professionale di almeno quattro anni; in alternativa, è possibile frequentare un corso di formazione della durata di almeno un anno. Il pittore edile professionista a Palermo può acquisire anche una o più specializzazioni: decoratore edile, applicatore di sistemi di protezione del fuoco, applicatore di sistemi resinosi, applicatore di di sistemi ai anticorrosione, specialista in interventi di ripristino su opere realizzate in calcestruzzo armato.

Scegliere un pittore a Palermo: mansioni e tariffe

Il lavoro del pittore è complesso: prevede una serie di mansioni e si sviluppa attraverso più fasi. Prima di tutto c’è lo studio delle superfici, che gli permette di valutare il tipo di lavoro da eseguire, i materiali e le tecniche da utilizzare ed il tempo necessario; sono tutti elementi che consentono di stilare il preventivo. In seguito c’è la preparazione dell’area di lavoro, con il posizionamento del materiale ed il montaggio delle strutture come impalcature e trabattelli. Prima di iniziare a pitturare deve anche preoccuparsi della protezione dell’ambiente e degli oggetti circostanti. A questo punto può trattare le pareti, che devono essere pulite e lisce prima di essere lavorate. Il pittore prepara la pittura e dopo aver applicato uno strato di fissativo (se necessario) inizia ad eseguire il lavoro con la tecnica più adatta. Finita questa fase si dovrà occupare anche della pulizia e del ripristino dell’area.

Il conto finale presentato dal pittore a Palermo è legato a diversi fattori: la quantità e la complessità del lavoro, la tipologia di tecnica utilizzata, i materiali impiegati, il tipo di superfici trattate, i tempi necessari per completare l’opera. Non si possono quindi dare indicazioni precise, però, giusto per avere un’idea di massima si può dare un’occhiata alle tariffe medie applicate, che per l’imbiancatura possono variare dai 4 ai 10 euro al metro quadro. Visto che nel capoluogo siciliano ci sono tanti professionisti che svolgono questo mestiere, la cosa migliore da fare sarebbe quella di contattarne più di uno (magari sfruttando anche gli strumenti che oggi mette a disposizione il web), in modo da poter confrontare i loro preventivi.

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