Certificazioni ufficiali e controlli nella cosmesi biologica

I cosmetici naturali e biologici sono prodotti di qualità superiore, realizzati con ingredienti selezionati e privi di sostanze nocive per l’organismo. Queste caratteristiche sono attestate da apposite certificazioni, tuttavia quando si scelgono prodotti naturali e green è importante leggere con attenzione le etichette.

Le certificazioni della bio cosmesi autorevoli e riconosciute

Non tutte le certificazioni nella cosmesi biologica sono uguali, quindi bisogna essere sicuri di acquistare un prodotto valutato secondo standard autorevoli e riconosciuti. La soluzione migliore è informarsi bene, valorizzando le aziende trasparenti che mettono a disposizione dei consumatori tutte le informazioni di cui hanno bisogno per compiere scelte consapevoli.

I cosmetici di Crisail, ad esempio, dispongono della certificazione ufficiali riconosciute a livello europeo nell’ambito della bio cosmesi, ottenute sottoponendo i prodotti ai test di enti accreditati in Europa che si occupano di controllare il rispetto di standard specifici. Tra le più importanti c’è ECOCERT, una certificazione rilasciata da un’organizzazione francese per i prodotti naturali e biologici, che si ottiene solo con una percentuale di ingredienti naturali di almeno il 95%, di cui il 10% di origine biologica.

Altrettanto vale per ICEA, un ente italiano che certifica sia i prodotti biologici che naturali. La certificazione ICEA prevede una serie di standard e controlli piuttosto severi, un processo che inizia dall’analisi della documentazione dell’azienda cosmetica e prosegue nel tempo con verifiche periodiche sul mantenimento degli standard ICEA. Anche NATRUE è una certificazione autorevole, che oltre ad attestare l’utilizzo di ingredienti naturali controlla l’impiego di metodi sostenibili di produzione.

Un’altra certificazione di qualità per i cosmetici biologici e naturali è quella del CCPB, ossia il Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici, un ente che controlla la provenienza da agricoltura biologica degli ingredienti e l’assenza di profumi o componenti sintetici. Sia il marchio CCPB che quello NATRUE prevedono diversi tipi di certificazione, infatti in base alla percentuale di ingredienti biologici viene concessa una valutazione più o meno elevata.

I controlli sui cosmetici biologici e la normativa europea unica

La presenza di certificazioni ufficiali è fondamentale quando si sceglie un prodotto cosmetico naturale e biologico, preferendo ove possibile quelle che garantiscono standard più restrittivi. D’altronde, sono gli enti certificatori che effettuano i controlli sulle aziende che hanno ottenuto il marchio per i prodotti biologici e naturali, quindi è indispensabile scegliere cosmetici che rispettano gli standard più severi e assicurano maggiori garanzie sulla qualità del prodotto.

Infatti, mancando una normativa ufficiale esistono solo dei disciplinari privati, ovvero delle norme che le aziende che vogliono ottenere e mantenere una determinata certificazione devono rispettare. Quelle ECOCERT, ICEA, NATRUE e CCPB sono tutte molto autorevoli, rigide e riconosciute a livello europeo, quindi è possibile riporre fiducia nei cosmetici dotati di questi marchi. ECOCERT, ad esempio, prevede il divieto di impiego di materie prime animali, mentre CCPB riconosce come cosmetici bio solo i prodotti realizzati con almeno il 95% di ingredienti biologici.

Un tentativo di armonizzazione europea degli standard per le certificazioni dei cosmetici naturali e biologici è COSMOS (Cosmetic Organic Standard), la normativa unica UE nata da un accordo tra i più importanti enti certificatori del settore in Europa, tra cui anche l’italiana ICEA. È una certificazione particolarmente complessa e difficile da ottenere, vieta l’utilizzo di profumi di sintesi, divide i prodotti in cosmetici biologici e naturali e richiede l’indicazione sulla confezione la somma delle quantità di ingredienti bio e naturali espressa in percentuale.

Altri aspetti da valutare sui prodotti di bio cosmesi

Il controllo delle certificazioni è senza dubbio un passaggio essenziale per orientare le proprie scelte di consumo in merito ai prodotti di bio cosmesi, ma non è l’unico aspetto da considerare. Una caratteristica altrettanto importante è la sostenibilità ambientale dei prodotti cosmetici naturali e biologici, per ridurre l’impatto sul pianeta e proteggere la biodiversità e le risorse naturali della Terra attraverso l’acquisto di prodotti eco-friendly.

Ad esempio, alcune aziende del settore propongono cosmetici in confezioni ecosostenibili, realizzate con materiali riciclati secondo i principi dell’economia circolare, come la carta e il vetro provenienti da processi di recupero delle materie prime. Inoltre, i marchi più attenti all’ambiente utilizzano appena una piccola quantità di plastica nel packaging dei prodotti cosmetici, in più forniscono chiaramente tutte le informazioni necessarie ai consumatori per il riciclo delle confezioni.

Un altro aspetto da valutare sono le certificazioni aggiuntive che attestano altre qualità dei cosmetici biologici e naturali, come l’assenza di nickel, l’impegno dell’azienda nel raggiungimento di specifici target di decarbonizzazione, il pagamento di un giusto prezzo ai produttori di materie prime e la garanzia di prodotti vegan o cruelty free realizzati senza test sugli animali. Attraverso un’adeguata informazione preliminare è possibile essere sicuri di acquistare i cosmetici giusti, ossia prodotti sicuri e in linea con le proprie esigenze e quelle del pianeta.

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