Nel settore industriale grande importanza riveste il benessere dei dipendenti e per creare un clima di lavoro ottimale spesso le aziende ricorrono al raffrescamento evaporativo: i lavoratori che operano in un clima stabile e confortevole sono maggiormente produttivi.

Ma il settore della climatizzazione non è il solo a sfruttare l’evaporazione, ce ne sono anche altri. Prima, però, vediamo cosa significa evaporazione.

Evaporazione: che cos’è?

L’evaporazione si basa su di un principio fisico per cui avviene un passaggio di stato liquido allo stato aeriforme, ossia gas o vapore. Nel processo evaporativo è coinvolta solo la superficie del liquido, mentre nell’ebollizione è coinvolto tutto il volume del liquido.

L’evaporazione è presente in natura nelle grandi masse d’acqua, ad esempio mari ed oceani, quando parte delle masse d’acqua evapora e si integra all’atmosfera terrestre. Il vapore dopo aver raggiunto l’atmosfera terrestre per il principio di condensazione ritorna a terra sotto forma di pioggia, ghiaccio o neve.

Ma il processo evaporativo, molto presente in natura, è anche sfruttato dall’industria: vediamo in quali settori!

In che settori industriali viene sfruttata l’evaporazione

L’evaporazione è un prezioso principio naturale sfruttato da svariati settori industriali. Un primo ambito industriale dove viene impiegata è quello farmaceutico, che grazie all’evaporazione riesce a diminuire il volume dei propri rifiuti smaltendo i residui dei principi attivi dei farmaci. Questa procedura ha inoltre l’indubbio vantaggio di essere meno dispendiosa rispetto ad altri tipi di trattamenti e a basso impatto ambientale.

Altro settore che utilizza questo processo naturale è l‘industria alimentare. Qui viene impiegata l’evaporazione a basse temperature per creare prodotti come sciroppi, omogeneizzati e sughi. Questa tecnica permette di eliminare una buona parte di acqua contenuta nei prodotti alimentari, ottenendo così un prodotto più concentrato e viscoso. Le temperature di evaporazione nel settore alimentare normalmente non superano i 50°C per permettere ai cibi di preservare le loro qualità organolettiche.

Ma il settore che maggiormente sfrutta il processo di evaporazione è quello del raffrescamento industriale, che sta ottenendo sempre maggiore successo grazie ai numerosi vantaggi che apporta. 

Raffrescatori Evaporativi: una soluzione ecologica

I raffrescatori evaporativi rappresentano la migliore scelta nel campo della climatizzazione ambientale. Essi, infatti, non rilasciano sostanze tossiche nell’ambiente in quanto sfruttano solo elementi naturali, aria e acqua, per il principio fisico dell’evaporazione. Il loro funzionamento si basa su di una ventola interna che cattura l’aria calda dall’esterno e la dirige verso un pannello bagnato costantemente da una tanica d’acqua contenuta all’interno del raffrescatore. L’aria è restituita all’ambiente fresca e depurata.

I raffrescatori evaporativi sono anche una scelta economica in quanto non necessitano di costose opere per l’installazione, consumano una scarsa quantità di energia elettrica e non necessitano di particolare manutenzione: sono perfetti per i grandi capannoni industriali, l’industria zootecnica, le scuole e gli ospedali.

Il loro successo si deve a svariati fattori: risparmio energetico, assenza di rilascio di sostanze nocive, scarsa manutenzione. Tutti questi elementi sono proprio quelli che le aziende ricercano per la climatizzazione delle loro industrie. Risparmiare e proteggere l’ambiente si può, con i raffrescatori evaporativi industriali, il nuovo modo di creare un ambiente fresco e salubre!

Di Renan

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