Se si è in cerca di imprese di pulizia a Milano in questo periodo, probabilmente il motivo è che si vuole fare una sanificazione, considerato quanto questa sia importante per contrastare la diffusione del coronavirus. O magari la motivazione della ricerca è un’altra, semplicemente si necessita di una pulizia approfondita di un locale privato, o di un luogo pubblico.
Insomma, quale che sia la necessità è sempre importante informarsi in maniera preventiva su chi può fornire un servizio accurato e preciso, e in questo caso su chi è in grado di operare una sanificazione in piena regola e in sicurezza.
Cominciamo subito col dire che c’è una precisa normativa che regolamenta la pulizia, la disinfezione, la derattizzazione e la sanificazione degli ambienti. Questa è la legge 25.01.1994 numero 82. Le attività che possono svolgere queste operazioni devono essere soggette alla SCIA, ovvero Segnalazione Certificata Inizio Attività e devono ottenere l’abilitazione per potere operare in piena regola. Ma facciamo un po’ di distinzione tra le varie attività che un’impresa di pulizie può svolgere.
Le procedure possibili per una impresa di pulizia
Le seguenti procedure, nel linguaggio comune utilizzato da chi non è esperto del settore, sono spesso confuse le une con le altre. Per questo adesso ne daremo una definizione precisa, in modo tale da chiarire le idee al lettore:
- Pulizia: fare pulizia vuol dire rimuovere la polvere, lo sporco e il materiale non desiderato dalle superfici, dai pavimenti, dagli oggetti e ovunque questi si posino.
- Disinfezione: consiste nell’eliminare o inattivare i microrganismi patogeni che sono presenti su determinate superfici o in determinati ambienti.
- Disinfestazione: questa distrugge piccoli animali, come ad esempio gli artropodi, poiché questi possono essere veicoli di agenti infettivi, oppure perché sono parassiti o perché sono dannosi per l’ambiente. Rimuove anche specie vegetali indesiderate.
- Derattizzazione: completa eliminazione o comunque diminuzione del numero di ratti presenti in un determinato ambiente.
- Sanificazione: consiste proprio nel rendere sani alcuni ambienti, andando a migliorare il microclima e effettuando anche un controllo sulla temperatura, sull’umidità e la ventilazione, nonché sull’illuminazione e sul rumore. Dunque, per essere chiari, nella sanificazione sono comprese pulizia, disinfezione e azione sul microclima.
Restando su quest’ultima pratica, chi è che può compierla nella zona di Milano? Sia a Milano che nel resto d’Italia in realtà i requisiti necessari sono gli stessi: l’impresa di pulizia deve possedere requisiti di capacità economico- finanziaria, capacità tecniche e professionali adeguate e onorabilità.
Come si ottiene la capacità tecnico-professionale?
La capacità tecnico professionale è riconosciuta ad un soggetto che possa avere un rapporto di immedesimazione con l’impresa, dunque parliamo del titolare, di un socio, un amministratore e simili. Per ottenerla bisogna avere una qualifica scolastica e aver svolto un cero periodo di esperienza professionale qualificata nel campo che sia di almeno 2 anni per la pulizia e la disinfezione e di almeno 3 anni per disinfestazione, derattizzazione e sanificazione.
Inoltre bisogna avere:
- un attestato di qualifica a carattere tecnico che riguardi sempre ovviamente l’attività in questione;
- un diploma di scuola superiore che abbia sempre a che fare con la materia dell’attività svolta, e in questo caso parliamo di scuole che prevedano almeno un corso di due anni di chimica e di scienze naturali e biologiche;
- un diploma universitario o una laurea in materie affini sempre all’attività in questione, ovvero le stesse che sono state citate nel punto precedente.
Le imprese che non hanno abilitazione non possono svolgere la sanificazione frequentemente, mentre invece quelle che sono dotate di abilitazione possono fatturare il servizio di sanificazione. Prima dunque di rivolgersi ad un’impresa di pulizia nella zona di Milano, è opportuno controllare che abbia tutte le carte in regola per offrire un servizio di qualità.