Investigatore Privato a Firenze

Può capitare di doversi avvalere dei servizi offerti da un investigatore privato: scegliere il professionista giusto è una questione delicata in quanto egli dovrà garantire sicurezza e riservatezza al proprio cliente e alle parti coinvolte. Ad offrire dei servizi investigativi può essere un singolo professionista oppure un’agenzia, tuttavia i criteri che guidano la scelta non cambiano.

A Firenze operano numerosi investigatori privati che si occupano di svariate tipologie di indagini; dalla ricerca di prove per inchiodare una presunta infedeltà coniugale, alla verifica delle presenze in ambito aziendale, fino alla tutela dei segreti societari, sono veramente molti i motivi per il quale si può aver bisogno di servizi investigativi.

Prima di affidare l’incarico a un professionista, tuttavia, è necessario verificare che quest’ultimo sia in possesso dei regolari requisiti per svolgere l’attività professionale. Basterà controllare che la società sia autorizzata dalla Questura della città dove opera e che sia in grado di presentare una licenza valida corredata da un chiaro listino prezzi.

Come scegliere un investigatore privato

Uno degli aspetti più importanti quando si deve scegliere un investigatore privato è quello di affidarsi a un professionista della propria zona. Se, infatti, si è residenti a Firenze, non ha senso scegliere un investigatore che opera in un’altra città, anzi, questo potrebbe rivelarsi addirittura controproducente, nonché una perdita di tempo e di denaro. Il fatto di poter verificare di persona l’affidabilità di un servizio investigativo, magari presentandosi di persona presso la sede, è senz’altro indice di correttezza.

Inoltre, se le indagini verteranno in particolare su un’area, come ad esempio quella fiorentina, è importante che il professionista conosca bene la zona sia a livello geografico sia in relazione ai contatti e ai punti di riferimento che gravitano attorno a un determinato microcosmo di persone. Che un investigatore possieda una buona conoscenza di Milano, quindi, è del tutto irrilevante se la maggior parte delle indagini riguardano fatti relativi alla città di Firenze.

Oltre a verificare che la società sia autorizzata dalla Questura, può essere utile, poi, verificare che questa sia presente sul Registro delle Imprese e che sia regolarmente censita dall’ ufficio licenze Agenzie investigative della Prefettura. Inoltre, un elenco dei servizi investigativi autorizzati è anche consultabile sul sito internet dell’Albo nazionale degli investigatori.

L’investigatore giusto per ogni indagine

Una volta individuato un elenco di professionisti abilitati, è necessario sapere che esistono diverse tipologie di indagine investigativa e che gli investigatori non possono occuparsi di tutti i settori. Occorrerà, quindi, verificare che la società scelta disponga della licenza necessaria per indagare nell’ambito che interessa.

E’ possibile distinguere fra indagini private (un caso tipico sono i pedinamenti per intercettare le prove di tradimento tra marito e moglie), indagini aziendali, indagini assicurative, indagini commerciali e indagini difensive. Poi, è anche prevista una serie di attività regolate da leggi speciali come il settore della sicurezza (i classici buttafuori presenti all’esterno dei locali) e la ricerca di informazioni commerciali.

E’ bene ricordare che gli accordi orali tra investigatore e richiedente non hanno alcuna validità di fronte alla legge. Per poter iniziare a lavorare, infatti, occorre che al servizio investigativo prescelto venga affidato l’incarico da parte del committente sotto forma di mandato scritto. Questo funge da vero e proprio contratto tra le parti e autorizza l’investigatore a violare la privacy del cliente per reperire informazioni sensibili utili alle indagini. E’ altresì importante non prendere accordi con nessun’altra persona al di fuori del titolare dell’attività, in quanto è lui l’unico intestatario della licenza e autorizzato a svolgere le ricerche.

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