Sempre più persone stanno approfittando degli incentivi messi a disposizione dallo stato italiano per sostituire la vecchia caldaia con un modello a più alta efficienza energetica. Il vantaggio è duplice: da una parte si contribuisce significativamente a ridurre le emissioni di CO2 e a limitare l’inquinamento del pianeta; dall’altra, il risparmio sul costo della bolletta è notevole perché un sistema obsoleto consuma anche molta più energia e, quindi, alza l’importo della spesa.
Una parte di consumatori, tuttavia, lamenta una certa confusione per quanto riguarda le modalità di accesso alle detrazioni fiscali, scontrandosi con lungaggini burocratiche e tempi di attesa molto lunghi. A questo problema prova a rispondere InGrado, un servizio che si occupa di accompagnare l’utente lungo tutto il percorso di scelta e sostituzione della caldaia, e che riesce a coniugare la rapidità delle procedure digitali con la precisione di un servizio clienti attivo sul territorio. Visitando il portale ingrado.com è possibile prendere visione di come funziona il servizio in modo semplice e intuitivo.
Tra i vantaggi di sostituire la caldaia con InGrado c’è sicuramente la sicurezza di avere al proprio fianco un partner fidato che può occuparsi di tutti gli aspetti pratici della procedura, in modo da non doversi sobbarcare le questioni relative all’adempimento delle pratiche burocratiche; inoltre, InGrado mette a disposizione una squadra di tecnici altamente specializzati in grado di occuparsi in autonomia della parte di sostituzione dell’impianto vero e propria.
Come funziona la sostituzione della caldaia con InGrado
Il servizio di sostituzione della caldaia è molto semplice da utilizzare in quanto InGrado si occupa di gestire per conto del cliente tutta la parte di adempimenti fiscali e burocratici; dal sito è possibile, attraverso un configuratore, inserire tutte le informazioni necessarie per la scelta della nuova caldaia; inoltre, l’utente può usufruire del diritto di recesso (da esercitare al massimo entro 14 giorni dall’acquisto) e della garanzia di due anni. Per prima cosa occorre specificare se si ha bisogno di solo di una sostituzione, se sono previsti lavori di ristrutturazione o se l’impianto non è proprio presente. Poi, si deve indicare se la caldaia servirà solo per riscaldare l’abitazione o se dovrà essere usata anche per produrre acqua calda.
A questo punto l’utente deve inserire la tipologia di impianto in suo possesso: si può scegliere tra diverse opzioni, fra cui la caldaia murale a condensazione, quella murale con camera stagna o la versione a camera aperta. Se non si dovesse conoscerne il modello è ovviamente possibile non rispondere alla domanda. In seguito il configuratore chiederà la potenza a cui arriva l’impianto, in un range compreso tra 24/26 kw e 32/35 kw, e se la temperatura dell’acqua durante la doccia rimane costante o se ci sono variazioni. A questo punto bisognerà inserire alcune informazioni relative alla tipologia di abitazione nella quale si vive: se essa è una casa singola o un condominio, ad esempio, oppure se si tratta di una plurifamiliare o di una villetta a schiera. Si procede poi con l’indicare l’ubicazione esatta della caldaia, scegliendo fra diverse opzioni (garage, seminterrato, terrazza esterna).
Il configuratore chiederà in seguito se, nel caso la caldaia si trovasse all’interno di un ambiente, sono presenti delle finestre e dei rubinetti, qualora si decidesse di spostarla. Si passa infine alle domande relative all’impianto di riscaldamento dei caloriferi e ad indicare la propria provincia di residenza. A questo punto, attraverso le risposte fornite, si dovrebbe ricevere un’indicazione circa la scelta della caldaia. L’acquisto può essere comodamente effettuato online, mentre l’installazione avviene al proprio domicilio dopo aver fissato un appuntamento col tecnico.