Storia: negozi di Milano, Roma e Bologna
La storia del Mc Donald’s inizia nel lontano 1937, quando i fratelli Dick e Mac McDonald aprono un piccolo chiosco che vende hot dog in California, e più precisamente ad Arcadia. Tre anni dopo, si spostano a San Bernardino con il ristorante McDonald Bar-B-Q. Tale marchio fu venduto poi all’imprenditore Ray Kroc nel 1955: all’epoca era un rappresentante di frullatori che si occupava di franchising per le aziende. Fonda, così, la McDonald’s Systems Inc. e apre un ristorante in Illinois. Da quel momento in poi, inizia una vera e propria espansione con la creazione di una filiale in Canada nel 1967 e una in Europa, vicino Amsterdam, nel 1971. In Italia, Mc Donald’s sbarca per la prima volta nel 1985 con un negozio a Bolzano, che rimarrà aperto fino al 1999. Ne aprirà un altro a Roma l’anno successivo, nella storica Piazza di Spagna. Nella Capitale, apre anche il primo MC Drive, che offre servizi a portar via agli automobilisti: è il 1994. Mc Donald acquisisce poi Burghy, il brand italiano che, da quel momento in poi, sarà l’unico fornitore della carne bovina presente nelle ricette. Il 2006 è un anno di forte crisi per il marchio Mc Donald’s, che vede la chiusura di punti vendita in Gran Bretagna e Islanda, a causa della poca affluenza dei clienti e della svalutazione della moneta islandese. A complicare le cose, c’è anche il mancato rinnovo del contratto da parte della Walt Disney che non concede più lo sfruttamento dei suoi personaggi, manovra che aveva contribuito fortemente al rincaro delle vendite negli anni precedenti. Nello stesso anno, però, aprono in Italia i primi Mc Cafè, che offrono colazioni all’italiana e tutta una serie di alternative tipicamente sa bar. Due anni dopo, la catena di fast food si vede costretta a diminuire gli ingredienti al fine di far fronte all’aumento del prezzo della carne, senza però lederne la qualità. Per andare incontro alle esigenze di popolazioni palesemente vegetariane come quelle induiste, Mc Donald’s s’impegna, nel 2012, nell’apertura di catene completamente vegetariane. Nel 2014, in Italia sono presenti circa 500 filiali e viene consentita a tutti la tracciabilità dei prodotti, a garanzia della trasparenza e della genuinità degli ingredienti. Nel 2015 compaiono gli smart tab, per ordinare su uno schermo interattivo e pagare con bancomat senza fare la fila, se non per ritirare il cibo.
Prodotti
Nonostante sia stata spesso al centro di polemiche per la tipologia di cibo, considerato poco sano, la catena Mc Donald si è sempre impegnata a proporre alternative sane quali insalate e, come già accennato, proposte comunque vegetariane. Tutto ciò che viene utilizzato in cucina, tra l’altro, proviene rigorosamente dall’Italia ed è tracciabile; le norme igieniche vengono rispettate seguendo i rigidi protocolli HACCP per garantire al cliente il massimo della qualità. Da Mc Donald’s è possibile scegliere menù completi, che prevedono panino, bibita e patatine fritte, oppure insalata e bibita. I panini più celebri sono senz’altro il Big Mac, con due hamburger di carne bovina, lattuga, cetriolo, cipolla e formaggio fuso, l’hamburger classico a un solo strato, con ketchup e senape e il cheeseburger, anche in versione doppia, con gustoso formaggio filante e carne sempre, rigorosamente, nostrana. Vi sono poi le novità della linea “Selection“, con carni altamente selezionate e ingredienti DOP come la fontina o lo speck dell’Alto Adige. Infine, vi sono proposte moderne come il MC Wrap, in cui gli ingredienti sono avvolti in tortille fragranti. Tra i fritti spiccano le patatine, i mitici MC Nuggets di pollo e le ali di pollo panate. La selezione di insalate prevede varianti con la carne o senza, mentre i dolci e i dessert rappresentano la giusta chiusura di un pranzo con i classici sundae o le nuovissime sweet temptations con panna e fior di latte.
Contatti Italia
Sito web: https://www.mcdonalds.it/
Indirizzo: McDonald’s Italy Dev. Via Del Bosco Rinnovato 6 ed U7 20090 Assago Milano
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