L’importanza di correggere i difetti visivi per migliorare la qualità della vita

Le persone che soffrono di difetti della vista sono davvero tantissime, in ogni parte del mondo. La maggior parte di queste problematiche deriva da anomalie congenite del cristallino o da una conformazione dell’occhio tale da alterare la corretta messa a fuoco.

In passato, l’unico modo per correggere i difetti della vista consisteva nel portare gli occhiali o le lenti a contatto. Si tratta di metodi sicuramente validi, ma che richiedono l’obbligo di indossare un ausilio, in alcuni contesti poco pratico – si pensi per esempio allo sport – oppure fonte di disagio. 

Senza dubbio le possibilità attuali, che prevedono di poter ricorrere alla più sofisticata chirurgia oftalmica, consentono senza dubbio di raggiungere una migliore qualità della vita, grazie alla possibilità di liberarsi definitivamente dall’uso di lenti e occhiali. 

Chirurgia refrattiva: l’importanza di rivolgersi a professionisti altamente qualificati

Naturalmente, per ottenere un risultato eccellente è necessario rivolgersi ad un medico chirurgo professionista, come per esempio il Dottor Angelo Appiotti, in grado di applicare le tecniche più innovative e di proporre la soluzione ideale ad ogni singolo paziente.

Infatti, come riportato anche sul sito ufficiale, appiotti.com, ogni intervento viene personalizzato sulla base delle specifiche esigenze e del tipo di difetto da correggere, per consentire non solo il risultato migliore ma anche un recupero post-operatorio molto rapido. 

Sul portale è anche possibile trovare una serie di informazioni interessanti riguardo ai metodi chirurgici più moderni e innovativi impiegati, con i quali è possibile eliminare i più comuni difetti della vista. 

Quali sono i più comuni difetti della vista

Quando si parla di difetti della vista, si intende una situazione anomala, più o meno marcata, che compromette la normale messa a fuoco delle immagini sulla retina.

Oltre alla miopia, che si riferisce ad una visione confusa e sfocata degli oggetti lontani, altre anomalie molto comuni sono l’astigmatismo e l’ipermetropia, che provocano a loro volta sfocature e distorsioni. La presbiopia invece non è un difetto congenito, ma una conseguenza dell’invecchiamento, e provoca una visione sfocata degli oggetti vicini. 

Con le più sofisticate tecniche della chirurgia oculistica è possibile porre rimedio a tutti questi difetti della vista e recuperare una visione nitida e perfetta, con un vantaggio non solo estetico, ma anche pratico ed economico, dato che non sarà più necessario ricorrere a lenti e occhiali.

Le principali tecniche di chirurgia refrattiva

La chirurgia refrattiva è la migliore risposta per risolvere i problemi causati dai difetti della vista e recuperare non solo una visione perfetta ma anche un più alto livello di benessere psico-fisico. Si tratta inoltre della soluzione ideale per tutti quei casi in cui le lenti a contatto non sono tollerate e gli occhiali non garantiscono una resa ottimale.

Nella maggior parte dei casi, la chirurgia refrattiva ricorre all’uso del laser, calibrato appositamente in relazione al difetto da correggere e alla conformazione dell’occhio del paziente.

Oltre alle tecniche ormai note e consolidate, come la PRK, adatta per gli interventi più semplici e veloci, e la FemtoLASIK, facilmente adattabile a diversi casi, oggi si utilizza anche la tecnica ReLEx Smile, che in pochissimi secondi ed in assenza di dolore risolve il problema della miopia e dell’astigmatismo attraverso l’impiego di un laser che non provoca dolore, il tutto senza richiedere iniezioni, ma sole due gocce di collirio anestetico. 

Un altro tipo di intervento molto diffuso consiste invece nella rimozione del cristallino naturale, che viene sostituito con una piccola lente intraoculare, ovvero inserita all’interno dell’occhio. 

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