Sony investe sulle auto elettriche

Si chiama Vision-S 02, è un nuovo modello di auto elettrica ed è il secondo prototipo realizzato dal Gruppo Sony. Un veicolo, presentato poche settimane fa in occasione della conferenza sulla tecnologia CES a Las Vegas, con il quale il colosso giapponese ha concretizzato la sua volontà di investire nella mobilità sostenibile. Vision-S 02 anticipa infatti il lancio della Sony Mobility Inc., una nuova società con la quale il brand, nella prossima primavera, inaugurerà ufficialmente il suo ingresso nel mercato delle auto elettriche.

Con Vision-S 02, l’azienda punta in particolare a ridefinire la mobilità attraverso l’esperienza acquisita nel settore dell’elettronica. L’idea è infatti quella di sfruttare l‘intelligenza artificiale e la robotica, così come le competenze sviluppate negli anni in fatto di intrattenimento, imaging e rilevamento, per “realizzare un mondo in cui tutti possano vivere in armonia con i robot su base giornaliera”.

La tecnologia Sony al servizio delle auto elettriche

Vision-S 02 arriva a poco meno di due anni dal lancio ufficiale del primo modello di automobile elettrica progettata dalla multinazionale, un’innovativa berlina, Vision-S 01, presentata nel 2020 e testata su strada nel dicembre dello stesso anno. Sony fa sapere che il nuovo prototipo ricalca in toto la tecnologa del suo predecessore e che si basa sulla stessa architettura, la piattaforma EV/cloud; a cambiare però è il segmento: non più una berlina bensì di un SUV a 8 posti, in cui ogni passeggero ha accesso a un personale sistema di infotainment

Questa scelta è stata dettata dalla volontà di dare all’automobile un aspetto più sportivo, ma senza compromessi sull’eleganza. Dal punto di vista meccanico, si è invece deciso di optare per due motori da 200 kW -uno su ogni asse- che permettono di scattare da 0 a 100 Km/h in soli 4,8 secondi e raggiungere una velocità paria 149mph. Allo stato attuale, però, basta dare uno sguardo al prototipo per capire come Sony si stia concentrando soprattutto sulla sicurezza e sulla tecnologia: Vision-S 02 conta infatti 4 lidar, ben 40 sensori esterni, 18 dispositivi ottici e 18 radar a ultrasuoni, che si uniranno all’esperienza della società per implementare alcune operazioni relativa alla guida autonoma.

Ma per il Gruppo un aspetto estremamente importante in questa nuova forma di mobilità è quello relativo all’intrattenimento: l’auto elettrica progettata da Sony è infatti dotata di un innovativo sistema che, grazie a una tecnologia del 5G, assicurerà ai passeggeri il meglio il fatto di infotainment e contenuti. Inoltre, tramite un’interfaccia utente estremamente chiara e all’ampio numero di display Sony presenti nell’abitacolo, ai passeggeri verrà data la possibilità di collegarsi da remoto alle loro PlayStation e giocare ai videogames, senza contare che il team di sviluppo è attualmente al lavoro per implementare anche un sistema per la lettura delle labbra, attingendo alla tecnologia di riconoscimento vocale già presente nella linea di telefoni Xperia Sony.

Sony nel mercato delle auto elettriche: dai competitor al futuro del settore

Sony rappresenta solo una delle tante aziende che, negli ultimi anni, si sono dimostrate propense a entrare nel mercato dei veicoli elettrici, un settore attualmente dominato dalla statunitense Tesla Inc. Anche Apple sembrerebbe aver pianificato il suo ingresso nel comparto, con il lancio di un’auto elettrica che dovrebbe chiamarsi chiamarsi Project Titan; tuttavia, il colosso di Cupertino continua a mantenere un certo riserbo sulla tecnologia di cui saranno dotati i suoi veicoli, per i quali Tim Cook, il CEO di Apple, ha fatto sapere soltanto che avranno sistemi di guida autonoma.

Sony, con due prototipi già presentati e due partnership siglate con NVIDIA Corp e Magna International sembrerebbe invece essere già un passo avanti. La multinazionale ha infatti annunciato di aver cominciato a lavorare sul progetto nel 2018, seguendo quella stessa strada che negli anni ’90 le ha permesso di intuire le potenzialità del settore dell’elettronica e a diventarne parte attiva. Allo stato attuale, svela però CNN, non è ancora chiaro se la società nipponica abbia intenzione di proporre sul mercato i veicoli elettrici con il proprio marchio o in collaborazione con altri brand dell’automotive.

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