I segnali di trading risultano essere fra gli strumenti più utilizzati ed apprezzati dai risparmiatori nella definizione di una strategia operativa: il motivo principale è rappresentato dal fatto che, servendosi di tali dispositivi, chiunque può costruire in autonomia un personale modus operandi, pur non disponendo di competenze specifiche ed esperienza nel mondo degli investimenti online. Tuttavia sarebbe limitativo pensare che i segnali operativi siano appannaggio esclusivamente dei principianti, non a caso gli stessi trovano applicazione nelle strategie di chi non ha semplicemente tempo per seguire in prima persona il proprio portafoglio, di chi, pur essendo attivo sui mercati finanziari, vuole poter contare su una diversificazione multi-strategy o di chi vuole soltanto avere un termine di confronto con view sulle varie asset class differenti da quella personale.
I segnali di trading sono degli avvisi che contengono un’analisi dei prezzi di un determinato strumento finanziario oppure delle indicazioni che puntano ad individuare il trend atteso di un sottostante, al fine di sfruttarne gli sviluppi. Esiste una grande varietà di segnali di trading: chi ne usufruisce ha la possibilità infatti di utilizzare avvisi che vengono reiterati su un conto di destinazione in modo automatico; avvisi semi-automatici che necessitano di una conferma per l’esecuzione, dopo averne preso visione, e avvisi che contengono istruzioni, applicate manualmente dal ricevente. Anche se non è una regola, di solito l’orizzonte temporale dei servizi di questo tipo è tarato sul breve periodo, in quanto l’obiettivo della strategia coincide con la volontà di estrarre valore da tutte le oscillazioni di prezzo di un asset indipendentemente dalla tendenza di fondo. In ogni caso, per capire, per esempio, quali siano le migliori piattaforme con segnali trading gratuiti può essere utile leggere l’approfondimento disponibile su Piattaforme.it, portale specializzato nell’ambito della formazione finanziaria.
Peculiarità dei segnali di trading
Sulla base di questa premessa, a prescindere dal fatto che si cerchi di individuare i principali provider di segnali a pagamento o gratuiti, è importante accertarsi che gli advice, oltre a contenere informazioni sulla tendenza delle quotazioni di uno strumento finanziario e sui valori di compravendita, siano elaborati con istruzioni facilmente comprensibili e replicabili senza difficoltà, pena la perdita di efficienza della strategia di investimento.
È opportuno precisare che, per quanto sia robusta, qualsiasi operatività ha una certa percentuale di trade non in linea con le aspettative dell’analisi che ha generato il segnale, per questo motivo è fondamentale che le istruzioni ricevute dall’investitore evidenzino sempre un chiaro livello di stop loss -dispositivo per bloccare un’operazione andata in perdita- o comunque un modo per implementare una tecnica di copertura.
Segnali di trading a pagamento o gratuiti
Dopo questo aspetto da curare con estrema attenzione, il focus degli investitori può orientarsi verso la scelta di servizi a pagamento o gratuiti: sebbene nell’immaginario collettivo si possa ipotizzare che una prestazione dietro compenso, rispetto ad una open source, abbia maggiori probabilità di garantire al risparmiatore un plus, è bene rilevare che oggi vi è l’opportunità di fruire liberamente di soluzioni di investimento di questo tipo con risultati apprezzabili o comunque testabili senza spesa alcuna a carico dell’utente.
Quasi tutti i broker online, infatti, nel carnet dei servizi offerti mette a disposizione dei propri iscritti vari dispositivi che sul modello dei segnali di trading consentono di costruire una strategia operativa.
I segnali di trading dei broker online
Gli intermediari finanziari attivi sui circuiti over the counter, come molti sapranno, rilasciano piattaforme di negoziazione senza richiedere alcun costo e il tool si interfaccia con strumenti che utilizzano gli advice. Le tecnologie più avanzate, come ad esempio MetaTrader o TradingView, permettono il caricamento di expert advisor, software in grado di gestire autonomamente gli ordini generati da un algoritmo o discrezionalmente e distribuiti da un provider.
Vi sono poi piattaforme di investimento decisamente più user friendly che sfruttano i sistemi di social trading e copy trading: network su tematiche finanziarie in cui gli iscritti possono condividere strategie o replicare quelle proposte da altri.