Ottimizzare i processi produttivi in un’azienda non solo snellisce il lavoro e lo rende più veloce, ma anche più sicuro in determinati frangenti.
Proprio nell’ambito della sicurezza esiste una normativa, denominata ATEX,secondo la quale in tutte le industrie di superficie ove vi siano polveri o gas potenzialmente esplosivi occorre effettuare controlli rigorosi, nell’ambito dei vari livelli di rischio: frequente, occasionale o permanente.
Disporre di macchinari certificati e realizzato secondo tali standard, in tal senso, è praticamente imprescindibile ed è quindi importante affidarsi ad aziende specializzate con comprovata esperienza.
Tra queste si inserisce trebi s.r.l., che propone esclusivamente dispositivi certificati, all’avanguardia e altamente performanti, così da soddisfare al meglio ogni genere di esigenza di mercato.
I vantaggi dei macchinari più performanti
Il tempo che si può risparmiare utilizzando solo macchinari efficienti e di qualità si traduce innegabilmente anche in un risparmio di denaro: questo perché il processo produttivo è più veloce e non subisce intoppi di sorta, consentendo di avere una filiera dalle performances ideali.
Non solo, ma la scelta stessa dei materiali inficia sulla longevità e sull’eventuale manutenzione ordinaria e straordinaria del dispositivo, così come la facilità di pulizia laddove necessaria.
Un macchinario chiuso riduce anche l’inquinamento acustico, altro fattore di rischio per la salute, mentre bracci robotici particolarmente rigidi sono ideali per contrastare le inevitabili vibrazioni.
In un’epoca dove la robotica e l’automazione sono all’ordine del giorno, quindi, la cura per i dettagli e i particolari diventa determinante per ottimizzare il lavoro delle industrie sotto molteplici punti di vista.
Campi di applicazione
Un buon macchinario che debba, ad esempio, tagliare e sagomare delle parti pressofuse in alluminio deve avere caratteristiche tali da consentire anche una perfetta operazione di sbavatura: si tratta di quel procedimento grazie al quale viene eliminato il metallo in eccesso al fine da rendere il profilo perfettamente allineato.
Non solo, ma avrà anche elementi in grado di smerigliare e creare diverse lavorazioni, nonché un nastro trasportatore adeguato che offra superficie sufficiente e antiscivolo. Si tratta di molte varianti che devono coincidere una con l’altra per non interrompere o rallentare il processo produttivo in nessun modo, quindi solo i più alti standard lo permetteranno.
Esistono anche macchinari in grado di lucidare e smerigliare perfettamente materiali quali l’ottone o l’acciaio (rubinetteria, maniglie o simili). In questo caso, il dispositivo avrà delle spazzole atte a ottenere i risultati migliori che lavoreranno in sinergia con sostanze liquide o abrasive perfettamente dosate senza errori e senza sprechi. Per avere performances ideali, ovviamente, deve essere indicato un massimo di carico onde intervenire sui singoli pezzi efficacemente.
Caratteristiche dei macchinari migliori
Che si tratti di una fonderia, di un’acciaieria o di una segheria, ogni azienda ha necessità diverse una dall’altra e la forza dei migliori produttori di macchinari robotizzati come quello citato è proprio nel riuscire a personalizzare la cella per il cliente.
Le varianti possono essere, ad esempio, la produttività necessaria giornalmente, per decidere il tipo di strategia tool handling o part handling. Oppure la discriminante può essere rappresentata dal tipo di materiale che si deve lavorare, per predisporre il corretto numero e tipo di utensili da inserire in macchina per coprire tutto il range di operazioni.
Altro fattore importante riguarda l’esigenza di avere parti di ricambio più o meno frequentemente per un utilizzo intensivo: in questi casi, oltre alla longevità giocherà un ruolo importante anche la semplicità di sostituzione e la facilità di reperimento delle stesse.
Infine, non vanno trascurate le componenti elettroniche che consentono, ad esempio, di dare input, impostare programmi e persino terminarli velocemente in caso di necessità improvvise.