E-commerce e Coronavirus: facciamo il punto della situazione

Durante il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19, sono aumentati nel mondo il numero di consumatori che fanno acquisti online. Molti di questi si sono affacciati al commercio online per la prima volta, altri già avevano comprato online in passato e una buona percentuale continuerà a farlo in futuro, diventando a tutti gli effetti un eshopper.

In Europa, a causa del Covid-19, c’è stato un aumento del 36% degli acquisti di beni essenziali online, con una crescita esponenziale nell’acquisto di libri, prodotti beauty (soprattutto per capelli) e strumenti per l’home fitness. Gli eshopper europei sono aumentati molto velocemente arrivando ad essere il 57% del totale consumatori.

In Europa ci sono ben 800 mila negozi online, e questo rende il mercato europeo davvero pieno di possibilità! Un mercato in cui primeggia la Germania con 175k di negozi online, seguita da Regno Unito con 108k e Paesi Bassi con 82 mila negozi digitali. Un esempio da prendere in considerazione è quello dell’Olanda, come riportato da ecommercenews.eu, paese che già da tempo ha sviluppato software che hanno aiutato i le piccole imprese a dotarsi di un ecommerce e, quindi, ad affrontare con successo il mercato digitale. Gli investimenti, infatti, sono e restano la base del successo commerciale di un’azienda e comprendere l’immensa opportunità del mercato online è davvero indispensabile.

I dati dell’ecommerce in europa nel 2019

Il 2019 è stato un anno di vera crescita per la vendita online in Europa. Ecco qualche numero fornito da una ricerca di Statista:

  • 355,247 milioni di dollari di fatturato
  • 454.6 milioni di consumatori con previsione di 554 milioni entro il 2024
  • 781 dollari spesi di media
  • 25% di consumatori tra i 25 e i 34 anni

Problemi di sicurezza

Secondo uno studio riportato su ecommercenews.eu, però, circa il 65% dei consumatori online, nutre ancora forti preoccupazioni nei confronti della sicurezza. Due terzi, quindi, dei clienti è preoccupato di incorrere in truffe e frodi e prima di acquistare verifica attentamente dove è più sicuro farlo, anche attraverso le recensioni. Questo porta allo stesso punto di sempre, ovvero che il lavoro in termini di comunicazione è fondamentale, sia attraverso le pubblicazioni e le digital pr, sia utilizzando tutti gli strumenti a disposizione come le recensioni e i feedback.

Metodi di pagamento preferiti in Europa

I metodi di pagamento online più utilizzati in Europa variano da paese a paese, ma volendo vederla globalmente resta in testa il cosiddetto portafogli digitale o Digital Wallet con Paypal in testa alla classifica. In Italia, infatti, seguendo il trend europeo, paypal resta fermo al 51% di preferenze come metodo di pagamento online, segno di sicurezza e affidabilità per i consumatori italiani. Seguono le carte di credito, soprattutto Visa e Mastercard, le debit card, i bonifici e gli addebiti diretti. Il contrassegno è uno strumento ancora utilizzato ma con preferenze in paesi come Slovacchia, Polonia e Turchia. Per tutti i gestori di ecommerce, quindi, è bene avere quanti più metodi di pagamento a disposizione

Esperienze virtuali in crescita

È stato riportato da uno studio realizzato da Mastercard, che sono in aumento la fruizione di corsi e contenuti audio e video online, come corsi di fitness, tv in streaming, abbonamenti di musica online, corsi di ogni tipo, da quelli di lingua straniera a quelli di arte, visita a musei e luoghi di interesse culturale online. Non solo, ma in grande percentuale sono in aumento le persone che seguono corsi di cucina online, che imparano a gestire le proprie finanze, attraverso strumenti e tutorial delle proprie Banche o che si interessano a salute e benessere online.

Questa direzione rappresenta la base solida commerciale su cui fondare il futuro degli ecommerce. Sarà fondamentale offrire ai consumatori di oggi e del futuro un’esperienza quanto più fluida e coerente con la vita reale. Perché è evidente che la maggior parte degli acquirenti si è comportato online, a livello commerciale, come si comporterebbe nella vita reale.

In conclusione

Il mercato digitale della vendita online in Europa è molto ampio e la tendenza conferma una crescita davvero importante per tutto il 2020 e con proiezioni fino al 2024. Le aziende stanno investendo moltissimo nei canali di vendita online e continueranno ad offrire ai consumatori un’ampia gamma di servizi sempre maggiore. È importante capire che in molti paesi europei Amazon non è il più grande player commerciale, ma che c’è molto spazio per le piccole imprese che possono sfruttare software e canali pubblicitari a loro disposizione.

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