Fondazione BCFN

La Fondazione BCFN Barilla lavora per promuovere e sviluppare progetti sulla tematica della sostenibilità alimentare e ambientale. La Fondazione è composta da uno staff di esperti che mette in campo esperienza, competenza e amore per tutte le iniziative che hanno come obiettivo la sensibilizzazione delle persone, in particolare dei giovani, il coinvolgimento di esperti del settore per favorire il tanto sperato cambiamento globale.

La storia della Fondazione

La Fondazione “Barilla Center for Food & Nutrition” (BCFN) studia tutti i complessi sistemi agroalimentari e grazie alle numerose iniziative di cui si fa portavoce, promuove il cambiamento verso uno stile di vita sano, sostenibile al fine di raggiungere gli obiettivi preposti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Con le varie iniziative pubbliche, le ricerche scientifiche, la BCFN:

  • dialoga con i suoi partner su argomenti legati al cibo;
  • si rivolge alle nuove generazioni mediante strumenti educativi;
  • premia i giovani ricercatori nel mondo;
  • parla con le persone guidandole verso una scelta alimentare quotidiana consapevole;
  • premia il giornalismo che racconta il mondo dell’alimentazione.

La missione dell’azienda

La Fondazione BCFN svolge un lavoro molto importante sia a livello nazionale che internazionale, affrontando un dialogo diretto tra scienza, politica e business. Le questioni principali sono relative ad argomenti multidisciplinari che affrontano questioni relative al cibo sotto il punto di vista ambientale, economico e sociale per il benessere delle persone e dell’interno Pianeta.

Per portare a termine la sua mission, la Fondazione si accompagna di una squadra di professionisti che affrontano il tema della sostenibilità con competenza. In ogni ruolo amministrativo, organizzativo e di ricerca, si possono trovare personalità che si distinguono per impegno ed esperienza nell’affrontare anche questioni complesse su cibo, nutrizione e salute delle persone.

Progetti educativi della Fondazione

I sistemi agroalimentari sono gli elementi che stanno alla base dei cambiamenti climatici e comprendono tematiche come l’uso eccessivo delle risorse naturali, la povertà e la malnutrizione. Il rapporto “Digitising Agrifood” elaborato dalla Fondazione BCFN insieme al CEPS, si propone di studiare nel dettaglio il ruolo svolto dalle tecnologie digitali nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile del 2030.

Il rapporto mostra il ruolo delle nuove tecnologie che rivoluzioneranno sia l’economia che la società insieme al settore agroalimentare del futuro. Alcuni studi condotti mostrano come la connettività wireless, l’intelligenza artificiale e internet possano essere usati per aiutare ad aumentare la resa dei raccolti, a diminuire lo spreco alimentare e modificare i regimi alimentari promuovendo diete più sane ed equilibrate.

Inoltre, si affrontano tematiche relative al consumo energetico, ai rifiuti elettronici, al mercato e al lavoro delle macchine. Vengono formulate 10 raccomandazioni a livello globale per il futuro delle politiche agroalimentari prestando particolare attenzione al ruolo svolto dall’UE all’interno degli stati membri a livello mondiale.

sCOOL Food

sCOOL Food è un progetto che nasce dalla collaborazione tra la Fondazione MPS e BCFN, inaugurata a Milano nel 2015 in occasione dell’Expo. Si tratta di un percorso educativo che cura temi di sostenibilità alimentare e ambientale mediante la connessione con il cibo, l’agricoltura, l’energia, gli stili di vita e tutti gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030.

Il percorso didattico si rivolge ai bambini giocando con il nome del progetto. La parola “school” si fonde con “cool” rendendo così più divertente e interessante il concetto di sostenibilità, inserendolo nella vita quotidiana e nelle scelte che il bambino compie a casa e a scuola. Un percorso di educazione al consumo consapevole che coinvolge non sono i bambini, ma anche i genitori, gli educatori e i ricercatori.

Noi , il cibo, il nostro Pianeta

La Fondazione BCFN si impegna prestando attenzione alle nuove giovani generazioni, per costruire una nuova sostenibilità alimentare e ambientale. Ciò comporta l’apertura di un dialogo tra bambini e ragazzi, volta a un’educazione alimentare attenta alla salute e all’ambiente. Gli insegnanti, all’interno di questo progetto hanno un ruolo molto importante di sostegno.

Il progetto “Noi, il cibo, il nostro Pianeta” è un programma facente parte di un accordo con il MIUR che incentiva la didattica innovativa, offrendo ai docenti una formazione online su argomenti come il cibo e la sostenibilità alimentare, sugli strumenti digitali da utilizzare in classe durante le lezioni.

Il progetto è affiancato da attività di laboratorio per favorire l’apprendimento e coinvolge tre fasce di età differenti che formeranno i cittadini del domani. Lanciato nel maggio del 2018, a Roma, coinvolge in maniera entusiasmante grandi e piccini.

Corso online Mooc

Il MOOC (Massive Open Online Course) è un corso sviluppato dalla Fondazione con il supporto della SDSN e SDG Academy. Si compone di una serie di lezioni registrate, di letture, attività interattive (quiz e forum di discussione). Disponibile in lingua inglese offre la possibilità di attivare i sottotitoli in lingua italiana e francese.

Il progetto formativo ruota intorno alle sfide climatiche e ambientali del Mediterraneo, evidenziando come i sistemi di coltivazione sostenibili possano essere delle attività strategiche per compiere azioni benefiche. Lo scopo del corso è quello di fornire sfide e opportunità del settore agricolo nel Mediterraneo, focalizzando l’attenzione su argomenti come:

  • la storia dell’agricoltura e le sue principali caratteristiche nei paesi del Mediterraneo;
  • le sfide globali per il raggiungimento degli obiettivi della SDG con un particolare approfondimento sulla regione mediterranea;
  • statistiche e dati sull’agricoltura nel Mediterraneo nel XXI secolo, ponendo attenzione ai vari modelli rurali, alla relazione tra settore agroalimentare e altri settori economici, e sui protagonisti del commercio internazionale;
  • la descrizione di alcune politiche adottate dall’UE e rivolte alla zona mediterranea;
  • bisogni professionali per affrontare al meglio le sfide della sostenibilità e le possibili nuove opportunità lavorative.

L’Italia e il cibo

Il rapporto basato sull’analisi del sistema agroalimentare italiano si distingue in tre ambiti: sfide nutrizionali, agricoltura e perdite alimentari. L’analisi condotta dalla FSI con la collaborazione della Fondazione BCFN ha misurato e monitorato tutti i progressi sociali, economici e ambientali della sostenibilità alimentare.

Dal rapporto si evidenzia che in Italia all’elevata aspettativa di vita si affiancano tassi notevoli di sovrappeso, scarsa attività fisica e il consumo di diete poco salutari. Il settore agricolo si trova pertanto a dovere affrontare sfide legate all’impatto sul terreno, sulle risorse idriche, sull’età degli operai, sulla mancanza di strategie di promozione degli investimenti.

La promozione dei sistemi agroalimentari sostenibili è in questo contesto, sia l’obiettivo che il mezzo per portare a termine i punti principali redatti dall’Agenda 2030, una delle sfide più importanti del XXI secolo che richiede collaborazione e impegno da parte dei politici, imprese e istituti di ricerca.

Contatti e sito ufficiale

Per informazioni riguardo tutti gli eventi e le attività puoi scrivere alla Fondazione compilando, con i tuoi dati, il format che trovi sul sito ufficiale all’indirizzo https://www.barillacfn.com/it/contatti/. Per tutte le altre attività puoi inviare una mail a info@barillacfn.com oppure bcfnyes@barillacfn.com

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